martedì 18 giugno 2013

Nuove possibilità nel trattamento dell'ipotiroidismo

Durante l'ultimo Congresso della Società Italiana di Endocrinologia, svoltosi a Padova (5-8 Giugno 2013), si è discusso sulla possibilità di utilizzare nuovi trattamenti nelle persone con ipotiroidismo. Nell'ipotiroidismo si verifica una carenza dell'ormone tiroideo denominato T4, ed a tale carenza si può facilmente sopperire grazie alla somministrazione di T4 sintetica, esattamente identica a quella che la tiroide delle persone ipotiroidee stenta a produrre. Fino a poco tempo fa, la T4 era disponibile soltanto in forma di compresse, che dovrebbero essere assunte almeno un'ora prima della colazione per essere ben assorbite. Anche la somministrazione di una tazza di caffè può pesantemente interferire con l'assorbimento delle compresse di T4. Inoltre, molti farmaci comunemente impiegati possono interferire con l'assorbimento delle compresse di T4: basti pensare agli inibitori di pompa protonica (comunemente chiamati "protettori dello stomaco"), al ferro, al calcio... Tuttavia, molti pazienti assumono le compresse di T4 senza rispettare il corretto intervallo rispetto alla colazione, pregiudicando l'assorbimento delle compresse. Recentemente, in Italia sono stati commercializzati dei flaconcini monodose che contengono T4 identica a quella delle compresse, ma più rapidamente assorbibile. Come è stato dimostrato dal Prof. Benvenga e dal nostro gruppo dell'Ospedale di Partinico, tali flaconcini monodose risentono meno dell'effetto della colazione e dei farmaci interferenti l'assorbimento, garantendo una maggiore efficacia del trattamento.